Attività XML

Si applica a:SQL Server SSIS Integration Runtime in Azure Data Factory

L'attività XML consente di eseguire operazioni su dati in formato XML. Tramite questa attività un pacchetto può recuperare documenti XML, applicare operazioni ai documenti utilizzando fogli di stile XSLT (Extensible Stylesheet Language Transformation) ed espressioni XPath, unire più documenti oppure convalidare, confrontare e salvare i documenti aggiornati in file e variabili.

Questa attività consente ai pacchetti di Integration Services di modificare dinamicamente documenti XML in fase di esecuzione. È possibile utilizzare l'attività XML per gli scopi seguenti:

  • Riformattare un documento XML. L'attività può ad esempio accedere a un report che risiede in un file XML e applicare dinamicamente un foglio di stile XSLT per personalizzare la presentazione del documento.

  • Selezionare sezioni di un documento XML. L'attività può ad esempio accedere a un report che risiede in un file XML e applicare dinamicamente un'espressione XPath per selezionare una sezione del documento. L'operazione può inoltre ottenere ed elaborare valori nel documento.

  • Unire più documenti da numerose origini. L'attività può ad esempio scaricare report da più origini e unirli dinamicamente in un documento XML riepilogativo.

  • Convalidare un documento XML e, facoltativamente, ottenere un output dettagliato degli errori. Per ulteriori informazioni, vedere Validate XML with the XML Task.

È possibile includere dati XML in un flusso di dati utilizzando un'origine XML per estrarre valori da un documento XML. Per altre informazioni, vedere Origine XML.

Operazioni XML

La prima azione eseguita dall'attività XML consiste nel recupero di un documento XML specifico. Tale azione è incorporata nell'attività XML e viene eseguita automaticamente. Il documento XML recuperato viene utilizzato come origine dei dati per l'operazione eseguita dall'attività XML.

Le operazioni XML Diff, Merge e Patch richiedono due operandi. Il primo operando specifica il documento XML di origine. Il secondo specifica un documento XML il cui contenuto dipende dai requisiti dell'operazione. L'operazione Diff, ad esempio, confronta due documenti. Il secondo operando specifica pertanto un altro documento XML simile, con cui confrontare il documento XML di origine.

L'attività XML può utilizzare una variabile o una gestione connessione file come origine oppure includere i dati XML in una proprietà dell'attività.

Se l'origine è una variabile, la variabile specificata conterrà il percorso del documento XML.

Se l'origine è una gestione connessione file, le informazioni sull'origine verranno fornite dalla gestione connessione file specificata, configurata separatamente, a cui viene fatto riferimento dall'attività XML. La stringa di connessione della gestione connessione file specifica il percorso del file XML. Per altre informazioni, vedere File Connection Manager.

L'attività XML può essere configurata in modo da salvare il risultato dell'operazione in una variabile o in un file. Se il risultato viene salvato in un file, l'attività XML utilizzerà una gestione connessione file per accedervi. Anche i risultati del Diffgram generato dall'operazione Diff possono essere salvati in file e variabili.

Operazioni XML predefinite

L'attività XML include un set predefinito di operazioni applicabili ai documenti XML, descritte nella tabella seguente.

Operazione Descrizione
Diff Consente di confrontare due documenti XML. Utilizzando il documento XML di origine come documento di base, l'operazione Diff esegue un confronto con un secondo documento XML, rileva le differenze e le scrive in un documento Diffgram in formato XML. Questa operazione include proprietà per la personalizzazione del confronto.
Unire Consente di unire due documenti XML. Utilizzando il documento XML di origine come documento di base, l'operazione Merge aggiunge il contenuto di un secondo documento al documento di base. L'operazione può specificare una posizione di unione nel documento di base.
Patch Applica l'output dell'operazione Diff, detto documento Diffgram, a un documento XML, per creare un nuovo documento padre che include il contenuto del documento Diffgram.
Convalida Consente di convalidare il documento XML in base a una schema di definizione DTD (Document Type Definition) o XSD (XML Schema Definition).
XPath Consente di eseguire valutazioni e query XPath.
XSLT Consente di eseguire trasformazioni XSL in documenti XML.

Operazione Diff

L'operazione Diff può essere configurata in modo da utilizzare un algoritmo di confronto diverso a seconda che il confronto debba essere rapido o preciso. L'operazione può essere inoltre configurata in modo da selezionare automaticamente il confronto rapido o preciso, in base alle dimensioni dei documenti da confrontare.

L'operazione Diff include un set di opzioni per la personalizzazione del confronto XML, Nella seguente tabella vengono illustrate le opzioni.

Opzione Descrizione
IgnoreComments Valore che specifica se i nodi dei commenti devono essere confrontati.
IgnoreNamespaces Valore che specifica se l'URI (Uniform Resource Identifier) dello spazio dei nomi di un elemento e i nomi dei suoi attributi devono essere confrontati. Se questa opzione è impostata su true, due elementi con lo stesso nome locale e spazio dei nomi diverso verranno considerati identici.
IgnorePrefixes Valore che specifica se i prefissi degli elementi e i nomi degli attributi vengono confrontati. Se questa opzione è impostata su true, due elementi con lo stesso nome locale ma prefisso e URI dello spazio dei nomi diversi verranno considerati identici.
IgnoreXMLDeclaration Valore che specifica se le dichiarazioni XML devono essere confrontate.
IgnoreOrderOfChildElements Valore che specifica se l'ordine degli elementi figli viene confrontato. Se questa opzione è impostata su true, gli elementi figli che differiscono solo per la posizione in un elenco di elementi di pari livelli vengono considerati identici.
IgnoreWhiteSpaces Valore che specifica se gli spazi devono essere confrontati.
IgnoreProcessingInstructions Valore che specifica se le istruzioni di elaborazione devono essere confrontate.
IgnoreDTD Valore che specifica se il DTD deve essere ignorato.

Operazione Merge

Quando si utilizza un'istruzione XPath per identificare la posizione di unione nel documento di origine, è previsto che tale istruzione restituisca un unico nodo. Se l'istruzione restituisce più nodi, viene utilizzato solo il primo nodo. Il contenuto del secondo documento viene unito sotto il primo nodo restituito dalla query XPath.

Operazione XPath

L'operazione XPath può essere configurata in modo da utilizzare diversi tipi di funzionalità XPath.

  • Per implementare funzioni XPath come sum(), selezionare l'opzione Valutazione .

  • Per restituire come frammento XML i nodi selezionati, selezionare l'opzione Elenco dei nodi .

  • Per restituire il valore del testo interno di tutti i nodi selezionati, concatenato in modo da formare una stringa, selezionare l'opzione Valori .

Operazione Validation

L'operazione Validate può essere configurata in modo da utilizzare un file DTD (Document Type Definition) o uno schema XSD (XML Schema Definition).

Abilitare ValidationDetails per ottenere output dettagliato degli errori. Per ulteriori informazioni, vedere Validate XML with the XML Task.

Codifica dei documenti XML

L'attività XML supporta solo l'unione di documenti Unicode. È pertanto possibile applicare l'operazione Merge solo a documenti con codifica Unicode. Se si utilizzano altre codifiche, l'attività XML non verrà completata.

Nota

Le operazioni Diff e Patch includono un'opzione che consente di ignorare la dichiarazione XML nei dati XML del secondo operando e questo consente di utilizzare documenti con altre codifiche in tali operazioni.

Per verificare se il documento XML può essere utilizzato, esaminare la dichiarazione XML. La dichiarazione deve specificare esplicitamente UTF-8, che indica la codifica Unicode a 8 bit.

Nel tag seguente è specificata la codifica Unicode a 8 bit.

<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>

Messaggi di registrazione personalizzati disponibili nell'attività XML

Nella tabella seguente è indicata la voce di log personalizzata disponibile per l'attività XML. Per altre informazioni, vedere Registrazione di Integration Services (SSIS).

Voce di log Descrizione
XMLOperation Fornisce informazioni sull'operazione eseguita dall'attività.

Configurazione dell'attività XML

È possibile impostare le proprietà tramite Progettazione SSIS o a livello di codice.

Per altre informazioni sulle proprietà che è possibile impostare in Progettazione SSIS, fare clic su uno degli argomenti seguenti:

Per altre informazioni sull'impostazione delle proprietà in Progettazione SSIS, fare clic sull'argomento seguente:

Configurazione a livello di codice dell'attività XML

Per ulteriori informazioni sull'impostazione di queste proprietà a livello di codice, fare clic sull'argomento seguente:

Impostazione delle proprietà di un'attività o di un contenitore

Editor attività XML (pagina Generale)

Utilizzare il nodo Generale della finestra di dialogo Editor attività XML per specificare il tipo di operazione e configurarla.

Per altre informazioni su questa attività, vedere Eseguire la convalida XML con Attività XML. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di documenti e dati XML, vedere "Employing XML in the .NET Framework" (Utilizzo di codice XML in .NET Framework) in MSDN Library.

Opzioni statiche

Tipo operazione
Selezionare il tipo di operazione dall'elenco. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Convalida Consente di convalidare il documento XML in base a una schema di definizione DTD (Document Type Definition) o XSD (XML Schema Definition). Selezionando questa opzione, verranno visualizzate le opzioni dinamiche nella sezione Convalida.
XSLT Consente di eseguire trasformazioni XSL in documenti XML. Selezionando questa opzione, verranno visualizzate le opzioni dinamiche nella sezione XSLT.
XPATH Consente di eseguire valutazioni e query XPath. Selezionando questa opzione, verranno visualizzate le opzioni dinamiche nella sezione XPATH.
Unione Consente di unire due documenti XML. Selezionando questa opzione, verranno visualizzate le opzioni dinamiche nella sezione Merge.
Diff Consente di confrontare due documenti XML. Selezionando questa opzione, verranno visualizzate le opzioni dinamiche nella sezione Diff.
Patch Consente di applicare l'output di un'operazione Diff per la creazione di un nuovo documento. Selezionando questa opzione, verranno visualizzate le opzioni dinamiche nella sezione Patch.

SourceType
Consente di selezionare il tipo di origine del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Input diretto Consente di impostare l'origine su un documento XML.
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

Origine
Se l'opzione Origine è impostata su Input diretto, specificare il codice XML oppure fare clic sul pulsante con i puntini di sospensione (...) e quindi indicare il codice XML usando la finestra di dialogo Editor origine documento.

Se l'opzione Origine è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione Origine è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile.

Opzioni dinamiche OperationType

OperationType = Convalida

Consente di specificare le opzioni per l'operazione di convalida.

SaveOperationResult
Consente di indicare se l'attività XML deve salvare l'output dell'operazione di convalida.

OverwriteDestination
Consente di indicare se sovrascrivere il file o la variabile di destinazione.

Destinazione
Selezionare una gestione connessione file esistente o fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

DestinationType
Consente di selezionare il tipo di destinazione del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

ValidationType
Consente di selezionare il tipo di convalida. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
DTD Consente di utilizzare una definizione DTD.
XSD Consente di utilizzare una definizione XSD. Selezionando questa opzione, verranno visualizzate le opzioni dinamiche nella sezione ValidationType.

FailOnValidationFail
Consente di indicare se l'operazione deve essere interrotta in caso di errore della convalida.

ValidationDetails
Fornisce output avanzato degli errori quando il valore di questa proprietà è True. Per ulteriori informazioni, vedere Validate XML with the XML Task.

Opzioni dinamiche ValidationType

ValidationType = XSD

SecondOperandType
Consente di selezionare il tipo di origine del secondo documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Input diretto Consente di impostare l'origine su un documento XML.
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperand
Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Input diretto, specificare il codice XML oppure fare clic sul pulsante con i puntini di sospensione (...) e quindi indicare il codice XML usando la finestra di dialogo Editor origine.

Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione XPathStringSourceType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile.

OperationType = XSLT

Consente di specificare le opzioni per l'operazione di trasformazione XSLT.

SaveOperationResult
Consente di indicare se l'attività XML deve salvare l'output dell'operazione di trasformazione XSLT.

OverwriteDestination
Consente di indicare se sovrascrivere il file o la variabile di destinazione.

Destinazione
Se la proprietà DestinationType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione DestinationType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile.

DestinationType
Consente di selezionare il tipo di destinazione del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperandType
Consente di selezionare il tipo di origine del secondo documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Input diretto Consente di impostare l'origine su un documento XML.
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperand
Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Input diretto, specificare il codice XML oppure fare clic sul pulsante con i puntini di sospensione (...) e quindi indicare il codice XML usando la finestra di dialogo Editor origine.

Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione XPathStringSourceType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile.

OperationType = XPATH

Consente di specificare le opzioni per l'operazione XPath.

SaveOperationResult
Consente di indicare se l'attività XML deve salvare l'output dell'operazione XPath.

OverwriteDestination
Consente di indicare se sovrascrivere il file o la variabile di destinazione.

Destinazione
Se la proprietà DestinationType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione DestinationType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile.

DestinationType
Consente di selezionare il tipo di destinazione del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperandType
Consente di selezionare il tipo di origine del secondo documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Input diretto Consente di impostare l'origine su un documento XML.
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperand
Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Input diretto, specificare il codice XML oppure fare clic sul pulsante con i puntini di sospensione (...) e quindi indicare il codice XML usando la finestra di dialogo Editor origine.

Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione XPathStringSourceType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile.

PutResultInOneNode
Consente di indicare se il risultato deve essere scritto in un singolo nodo.

XPathOperation
Consente di selezionare il tipo di risultato XPath. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Versione di valutazione Restituisce i risultati di una funzione XPath.
Elenco dei nodi Restituisce i nodi selezionati come frammento XML.
Valori Restituisce il valore di testo interno di tutti i nodi selezionati, concatenato all'interno di una stringa.

OperationType = Merge

Consente di specificare le opzioni per l'operazione di unione.

XPathStringSourceType
Consente di selezionare il tipo di origine del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Input diretto Consente di impostare l'origine su un documento XML.
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

XPathStringSource
Se la proprietà XPathStringSourceType è impostata su Input diretto, specificare il codice XML oppure fare clic sul pulsante con i puntini di sospensione (...) e quindi indicare il codice XML usando la finestra di dialogo Editor origine documento.

Se la proprietà XPathStringSourceType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione XPathStringSourceType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile

Quando si utilizza un'istruzione XPath per identificare la posizione di unione nel documento di origine, è previsto che tale istruzione restituisca un unico nodo. Se l'istruzione restituisce più nodi, viene utilizzato solo il primo nodo. Il contenuto del secondo documento viene unito sotto il primo nodo restituito dalla query XPath.

SaveOperationResult
Consente di indicare se l'attività XML deve salvare l'output dell'operazione di unione.

OverwriteDestination
Consente di indicare se sovrascrivere il file o la variabile di destinazione.

Destinazione
Se la proprietà DestinationType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione DestinationType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile.

DestinationType
Consente di selezionare il tipo di destinazione del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperandType
Consente di selezionare il tipo di destinazione del secondo documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Input diretto Consente di impostare l'origine su un documento XML.
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperand
Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Input diretto, specificare il codice XML oppure fare clic sul pulsante con i puntini di sospensione (...) e quindi indicare il codice XML usando la finestra di dialogo Editor origine documento.

Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione SecondOperandType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile

OperationType = Diff

Consente di specificare le opzioni per l'operazione Diff.

DiffAlgorithm
Consente di selezionare l'algoritmo Diff da utilizzare per il confronto dei documenti. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Auto Fa sì che l'attività XML determini automaticamente se utilizzare l'algoritmo veloce o esatto.
Veloce Consente di utilizzare un algoritmo Diff veloce, ma meno preciso.
Preciso Consente di utilizzare un algoritmo Diff preciso.

Opzioni Diff
Consente di impostare le opzioni Diff da applicare all'operazione Diff. Nella seguente tabella sono elencate le opzioni.

Valore Descrizione
IgnoreXMLDeclaration Consente di indicare se confrontare la dichiarazione XML.
IgnoreDTD Consente di indicare se ignorare la definizione DTD.
IgnoreWhiteSpaces Consente di specificare se ignorare le differenze riguardanti la quantità di spazio bianco nel confronto tra documenti.
IgnoreNamespaces Consente di indicare se confrontare l'URL dello spazio dei nomi di un elemento e i nomi dei relativi attributi.

Nota: se questa opzione è impostata su True, due elementi che hanno lo stesso nome locale ma spazi dei nomi diversi verranno considerati identici.
IgnoreProcessingInstructions Consente di indicare se confrontare le istruzioni di elaborazione.
IgnoreOrderOfChildElements Consente di indicare se confrontare l'ordine degli elementi figlio.

Nota: se questa opzione è impostata su True, gli elementi figlio che differiscono solo per la posizione in un elenco di elementi di pari livello verranno considerati identici.
IgnoreComments Consente di indicare se confrontare i nodi di commento.
IgnorePrefixes Consente di indicare se confrontare i prefissi dei nomi degli elementi e degli attributi.

Nota: se questa opzione è impostata su True, due elementi che hanno lo stesso nome locale ma prefissi e URL dello spazio dei nomi diversi verranno considerati identici.

FailOnDifference
Consente di indicare se l'attività deve essere interrotta in caso di errore dell'operazione Diff.

SaveDiffGram
Consente di indicare se salvare il risultato del confronto, un documento DiffGram.

SaveOperationResult
Consente di indicare se l'attività XML deve salvare l'output dell'operazione Diff.

OverwriteDestination
Consente di indicare se sovrascrivere il file o la variabile di destinazione.

Destinazione
Se la proprietà DestinationType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione DestinationType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile.

DestinationType
Consente di selezionare il tipo di destinazione del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperandType
Consente di selezionare il tipo di destinazione del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Input diretto Consente di impostare l'origine su un documento XML.
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperand
Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Input diretto, specificare il codice XML oppure fare clic sul pulsante con i puntini di sospensione (...) e quindi indicare il codice XML usando la finestra di dialogo Editor origine documento.

Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione SecondOperandType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile

OperationType = Patch

Consente di specificare le opzioni per l'operazione Patch.

SaveOperationResult
Consente di indicare se l'attività XML deve salvare l'output dell'operazione Patch.

OverwriteDestination
Consente di indicare se sovrascrivere il file o la variabile di destinazione.

Destinazione
Se la proprietà DestinationType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione DestinationType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile.

DestinationType
Consente di selezionare il tipo di destinazione del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperandType
Consente di selezionare il tipo di destinazione del documento XML. Per questa proprietà sono disponibili le opzioni elencate nella tabella seguente.

Valore Descrizione
Input diretto Consente di impostare l'origine su un documento XML.
Connessione file Consente di selezionare un file contenente il documento XML.
Variabile Consente di impostare l'origine su una variabile contenente il documento XML.

SecondOperand
Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Input diretto, specificare il codice XML oppure fare clic sul pulsante con i puntini di sospensione (...) e quindi indicare il codice XML usando la finestra di dialogo Editor origine documento.

Se la proprietà SecondOperandType è impostata su Connessione file, selezionare una gestione connessione file oppure fare clic su <Nuova connessione> per creare una nuova gestione connessione.

Argomenti correlati:File Connection Manager, File Connection Manager Editor

Se l'opzione SecondOperandType è impostata su Variabile, selezionare una variabile esistente oppure fare clic su <Nuova variabile> per creare una nuova variabile.

Argomenti correlati: Variabili di Integration Services (SSIS), Aggiungere una variabile