Riepilogo

Completato

In questo modulo si è appreso come decidere se è necessario aggiornare un database e quali domande porsi prima di prendere decisioni in merito. Sono stati anche esaminati i metodi disponibili per gli aggiornamenti dei database e le attività da completare dopo la migrazione. Si è inoltre appreso come verificare che le query vengano eseguite rapidamente nel database aggiornato.

Se sono presenti numerose istanze di SQL Server di versioni ed edizioni diverse e si vuole documentare l'ambiente del database in modo rapido ed efficiente, è necessario uno strumento per raccogliere automaticamente i dati di configurazione. Questa attività ripetitiva e dispendiosa in termini di tempo può essere completata usando Microsoft Assessment and Planning Toolkit (MAP).

Dopo aver deciso quali database aggiornare, è necessario stabilire il percorso di aggiornamento. Data Migration Assistant semplifica questo processo, consentendo l'aggiornamento di tutti i database con versione di SQL Server 2005 o successiva tramite lo stesso processo strutturato. Questo strumento è ideale per evitare lunghe interruzioni del servizio in quanto esegue anche la migrazione degli account di accesso, permettendo di riconnettere quindi le applicazioni nel modo più agevole possibile.

Al termine della migrazione, si vuole riprendere l'elevato livello di servizio che l'azienda pretende dai suoi sistemi. Assistente ottimizzazione query è la soluzione perfetta per garantire che il codice continui a essere eseguito in modo efficiente in ogni database aggiornato.

Altre risorse

Per un esame completo e approfondito delle nuove funzionalità di SQL Server 2019, vedere: Novità di SQL Server 2019 (15.x).

Per confrontare le funzionalità tra le edizioni, vedere: Edizioni e funzionalità supportate di SQL Server 2019 (15.x).

Per altre informazioni su Query Store e su come usare questa funzionalità durante le migrazioni, vedere: Modificare il livello di compatibilità dei database e usare Query Store.