Creazione di pacchetti localizzati NuGet

Le versioni localizzate di una libreria possono essere create in due modi:

  1. Includere tutti gli assembly di risorse localizzate in un singolo pacchetto.
  2. Creare pacchetti satellite localizzati separati in base a una serie di rigide convenzioni.

Entrambi i metodi presentano vantaggi e svantaggi, illustrati nelle sezioni seguenti.

Assembly di risorse localizzate in un singolo pacchetto

Includere gli assembly di risorse localizzate in un singolo pacchetto è in genere l'approccio più semplice. A questo scopo, creare in lib cartelle per la lingua supportata diversa da quella predefinita del pacchetto (presumendo che sia en-us). In queste cartelle è possibile inserire assembly di risorse e file XML IntelliSense localizzati.

La struttura di cartelle seguente, ad esempio, supporta tedesco (de), italiano (it), giapponese (ja), russo (ru), cinese (semplificato) (zh-Hans) e cinese (tradizionale) (zh-Hant):

lib
└───net40
    │   Contoso.Utilities.dll
    │   Contoso.Utilities.xml
    │
    ├───de
    │       Contoso.Utilities.resources.dll
    │       Contoso.Utilities.xml
    │
    ├───it
    │       Contoso.Utilities.resources.dll
    │       Contoso.Utilities.xml
    │
    ├───ja
    │       Contoso.Utilities.resources.dll
    │       Contoso.Utilities.xml
    │
    ├───ru
    │       Contoso.Utilities.resources.dll
    │       Contoso.Utilities.xml
    │
    ├───zh-Hans
    │       Contoso.Utilities.resources.dll
    │       Contoso.Utilities.xml
    │
    └───zh-Hant
            Contoso.Utilities.resources.dll
            Contoso.Utilities.xml

È possibile osservare che tutte le lingue sono elencate sotto la cartella del framework di destinazione net40. Se si supportano più framework, si avrà una cartella sotto lib per ogni variante.

Con queste cartelle si può quindi fare riferimento a tutti i file presenti in .nuspec:

<?xml version="1.0"?>
<package>
    <metadata>...
    </metadata>
    <files>
    <file src="lib\**" target="lib" />
    </files>
</package>

Un pacchetto di esempio che usa questo approccio è Microsoft.Data.OData 5.4.0.

Vantaggi e svantaggi (assembly di risorse localizzati)

La creazione di bundle che includono tutte le lingue in un singolo pacchetto presenta alcuni svantaggi:

  1. Metadati condivisi: poiché un pacchetto NuGet può contenere un solo file .nuspec, è possibile fornire i metadati per una sola lingua, ovvero NuGet non supporta i metadati localizzati.
  2. Dimensioni del pacchetto: a seconda del numero di lingue supportate, le dimensioni della libreria possono aumentare considerevolmente e rallentare di conseguenza l'installazione e il ripristino del pacchetto.
  3. Rilasci simultanei: quando si creano bundle che includono i file localizzati in un solo pacchetto, è necessario rilasciare tutti gli asset di tale pacchetto simultaneamente e non è possibile rilasciare separatamente ogni localizzazione. Qualsiasi aggiornamento di qualsiasi localizzazione, inoltre, richiede una nuova versione dell'intero pacchetto.

Esistono tuttavia anche alcuni vantaggi:

  1. Semplicità: gli utenti del pacchetto ottengono tutte le lingue supportate in una singola installazione, invece di dover installare separatamente ogni lingua. Un pacchetto singolo è anche più facile da trovare su nuget.org.
  2. Versioni accoppiate: poiché tutti gli assembly di risorse sono nello stesso pacchetto dell'assembly primario, condividono tutti lo stesso numero di versione e non corrono il rischio di venire erroneamente disaccoppiati.

Pacchetti satellite localizzati

Analogamente al supporto di assembly satellite in .NET Framework, questo metodo separa le risorse localizzate e i file XML IntelliSense in pacchetti satellite.

Il pacchetto primario usa di conseguenza la convenzione di denominazione {identifier}.{version}.nupkg e contiene l'assembly per la lingua predefinita (ad esempio, en-US). ContosoUtilities.1.0.0.nupkg, ad esempio, conterrà la struttura seguente:

lib
└───net40
        ContosoUtilities.dll
        ContosoUtilities.xml

Un assembly satellite usa quindi la convenzione di denominazione {identifier}.{language}.{version}.nupkg, ad esempio ContosoUtilities.de.1.0.0.nupkg. L'identificatore deve corrispondere esattamente a quello del pacchetto primario.

Essendo un pacchetto separato, ha il proprio file .nuspec contenente i metadati localizzati. Tenere presente che la lingua in .nuspecdeve corrispondere a quella usata nel nome file.

L'assembly satellite deve anche dichiarare una versione esatta del pacchetto primario come dipendenza, usando la notazione di versione []. Vedere Controllo delle versioni dei pacchetti. ContosoUtilities.de.1.0.0.nupkg, ad esempio, deve dichiarare una dipendenza da ContosoUtilities.1.0.0.nupkg usando la notazione [1.0.0]. Il pacchetto satellite può ovviamente avere un numero di versione diverso da quello del pacchetto primario.

La struttura del pacchetto satellite deve quindi includere l'assembly di risorse e il file IntelliSense XML in una sottocartella che corrisponde all'elemento {language} del nome file del pacchetto:

lib
└───net40
    └───de
            ContosoUtilities.resources.dll
            ContosoUtilities.xml

Nota: a meno che non siano necessarie impostazioni cultura secondarie specifiche, ad esempio ja-JP, usare sempre l'identificatore lingua di livello superiore, ad esempio ja.

In un assembly satellite NuGet riconoscerà solo i file nella cartella che corrisponde all'elemento {language} del nome file. Tutti gli altri vengono ignorati.

Quando tutte queste convenzioni sono soddisfatte, NuGet riconoscerà il pacchetto come pacchetto satellite e installerà i file localizzati nella cartella lib del pacchetto primario, come se in origine ne fosse stato creato un bundle. La disinstallazione del pacchetto satellite rimuoverà i file provenienti dalla stessa cartella.

Gli assembly satellite aggiuntivi verranno creati nello stesso modo per ogni lingua supportata. Per un esempio, esaminare il set di pacchetti MVC ASP.NET:

Riepilogo delle convenzioni obbligatorie

  • Il pacchetto primario deve essere denominato {identifier}.{version}.nupkg
  • Un pacchetto satellite deve essere denominato {identifier}.{language}.{version}.nupkg
  • Il file .nuspec di un pacchetto satellite deve specificare la lingua in modo che corrisponda al nome file.
  • Un pacchetto satellite deve dichiarare una dipendenza da una versione esatta di quello primario usando la notazione [] nel file .nuspec. Gli intervalli non sono supportati.
  • Un pacchetto satellite deve inserire i file nella cartella lib\[{framework}\]{language} che corrisponde esattamente all'elemento {language} del nome file.

Vantaggi e svantaggi (pacchetti satellite)

L'uso di pacchetti satellite presenta alcuni vantaggi:

  1. Dimensioni del pacchetto: il footprint complessivo del pacchetto primario è ridotto al minimo e agli utenti vengono addebitati solo i costi di ogni lingua che vogliono usare.
  2. Metadati separati: ogni pacchetto satellite ha un proprio .nuspec file e quindi i propri metadati localizzati. In questo modo alcuni utenti possono trovare più facilmente i pacchetti cercando i termini localizzati in nuget.org.
  3. Rilasci disaccoppiati: gli assembly satellite possono essere rilasciati nel corso del tempo, invece che tutti insieme. In questo modo è possibile distribuire le attività di localizzazione.

I pacchetti satellite tuttavia presentano una serie di svantaggi:

  1. Confusione: invece di un singolo pacchetto, ne esistono diversi, che possono generare un numero eccessivo di risultati della ricerca su nuget.org e un lungo elenco di riferimenti in un progetto di Visual Studio.
  2. Convenzioni rigide. I pacchetti satellite devono seguire esattamente le convenzioni, altrimenti le versioni localizzate non verranno selezionate correttamente.
  3. Controllo delle versioni: ogni pacchetto satellite deve avere una dipendenza della versione esatta dal pacchetto primario. Per aggiornare il pacchetto primario, potrebbe quindi essere necessario aggiornare anche tutti i pacchetti satellite, anche se le risorse non sono state modificate.