New-HybridConfiguration

Questo cmdlet è disponibile solo in Exchange locale.

Usare il cmdlet New-HybridConfiguration per creare l'oggetto HybridConfiguration e configurare una distribuzione ibrida tra l'organizzazione di Exchange locale e un'organizzazione Microsoft 365 for enterprises.

Per informazioni sui set di parametri nella sezione Sintassi, vedere Sintassi del cmdlet di Exchange.

Sintassi

New-HybridConfiguration
   [-ClientAccessServers <MultiValuedProperty>]
   [-Confirm]
   [-DomainController <Fqdn>]
   [-Domains <MultiValuedProperty>]
   [-EdgeTransportServers <MultiValuedProperty>]
   [-ExternalIPAddresses <MultiValuedProperty>]
   [-Features <MultiValuedProperty>]
   [-OnPremisesSmartHost <SmtpDomain>]
   [-ReceivingTransportServers <MultiValuedProperty>]
   [-SecureMailCertificateThumbprint <String>]
   [-SendingTransportServers <MultiValuedProperty>]
   [-ServiceInstance <Int32>]
   [-TlsCertificateName <SmtpX509Identifier>]
   [-TransportServers <MultiValuedProperty>]
   [-WhatIf]
   [<CommonParameters>]

Descrizione

La distribuzione ibrida offre alle organizzazioni la possibilità di estendere al cloud le numerose funzionalità e il controllo amministrativo che hanno nell'organizzazione Microsoft Exchange locale. Il cmdlet New-HybridConfiguration viene utilizzato insieme alla procedura guidata per la configurazione ibrida ed è in genere configurato durante la creazione iniziale della distribuzione ibrida da parte della procedura guidata. È consigliabile usare la configurazione guidata ibrida per creare l'oggetto HybridConfiguration e configurare la distribuzione ibrida con l'organizzazione Exchange Online.

Per altre informazioni, vedere Exchange Server distribuzioni ibride.

È necessario disporre delle autorizzazioni prima di poter eseguire questo cmdlet. Sebbene in questo argomento vengano elencati tutti i parametri relativi al cmdlet, si potrebbe non avere accesso ad alcuni di essi qualora non siano inclusi nelle autorizzazioni assegnate. Per individuare le autorizzazioni necessarie per eseguire cmdlet o parametri nell'organizzazione, vedere Trovare le autorizzazioni necessarie per eseguire i cmdlet di Exchange.

Esempio

Esempio 1

New-HybridConfiguration

In questo esempio viene creata la configurazione ibrida denominata Configurazione ibrida con le impostazioni di configurazione ibrida predefinite.

Parametri

-ClientAccessServers

Questo parametro è disponibile solo in Exchange Server 2010.

Il parametro ClientAccessServers specifica i server Exchange Server 2010 SP2 con il ruolo del server Accesso client installato che verrà configurato per supportare le funzionalità di distribuzione ibrida. Almeno un server Accesso client deve essere definito ed essere accessibile esternamente da Internet sulle porte 80 e 443. I server verranno configurati per abilitare quanto segue:

  • Proxy del servizio replica cassette postali (MRS) La configurazione del servizio proxy MRS nei server Accesso client verrà abilitata.
  • Directory virtuali I server Accesso client ospiteranno i siti Web predefiniti per i servizi Web Exchange (EWS), le rubriche offline e i servizi ActiveSync.
  • Outlook Via Internet I server Accesso client avranno Outlook via Internet abilitato.
Type:MultiValuedProperty
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010

-Confirm

L'opzione Confirm consente di specificare se visualizzare o nascondere la richiesta di conferma. L'impatto di questa opzione sul cmdlet dipende dalla richiesta di conferma del cmdlet prima di procedere.

  • I cmdlet distruttivi , ad esempio i cmdlet Remove-*, hanno una pausa predefinita che impone di confermare il comando prima di procedere. Per questi cmdlet, è possibile ignorare la richiesta di conferma usando questa precisa sintassi: -Confirm:$false.
  • La maggior parte degli altri cmdlet (ad esempio, i cmdlet New-* e Set-*) non hanno una pausa predefinita. Per questi cmdlet, specificando l'opzione Confirm senza un valore viene introdotta una pausa che impone all'utente di confermare il comando prima di procedere.
Type:SwitchParameter
Aliases:cf
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:False
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-DomainController

Il parametro DomainController consente di specificare il controller di dominio utilizzato da questo cmdlet per la lettura o la scrittura dei dati in Active Directory. Identificare il controller di dominio mediante il relativo nome di dominio completo (FQDN). Ad esempio, dc01.contoso.com.

Type:Fqdn
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:False
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-Domains

Il parametro Domains consente di specificare gli spazi dei nomi di dominio da utilizzare nella distribuzione ibrida. Questi domini devono essere configurati come domini accettati nell'organizzazione di Exchange locale o nel servizio Exchange Online. I domini sono utilizzati nella configurazione delle relazioni dell'organizzazione e dei connettori di invio e ricezione utilizzati dalla configurazione ibrida.

Type:MultiValuedProperty
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-EdgeTransportServers

Il parametro EdgeTransportServers consente di specificare i server Trasporto Edge che sono configurati per supportare le funzionalità di distribuzione ibrida. Il server Trasporto Edge deve essere accessibile esternamente da Internet attraverso la porta 25. I valori accettati per il parametro EdgeTransportServers sono il nome computer completo o abbreviato di un server Trasporto Edge, ad esempio edge.corp.contoso.com o EDGE. I nomi dei server vanno separati con una virgola se devono essere definiti più server Trasporto Edge.

Durante la configurazione del parametro EdgeTransportServers è necessario configurare i valori di parametro ReceivingTransportServers e SendingTransportServers su $null.

Type:MultiValuedProperty
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-ExternalIPAddresses

Il parametro ExternalIPAddresses è un parametro legacy che specifica l'indirizzo IP in ingresso accessibile pubblicamente dei server trasporto hub Microsoft Exchange Server 2010. L'unica modifica alla configurazione da apportare con questo parametro consiste nel modificare o cancellare il valore dell'indirizzo IP del server Trasporto hub di Exchange 2010 legacy. L'indirizzo IP deve essere basato su IPv4.

Type:MultiValuedProperty
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-Features

Il parametro Features consente di specificare le funzionalità abilitate per la configurazione ibrida. È possibile immettere uno o più dei seguenti valori separati da virgola. Quando si utilizza la procedura guidata di configurazione ibrida, per impostazione predefinita vengono abilitate tutte le funzionalità.

  • OnlineArchive: abilita l'archivio Exchange Online per gli utenti di Exchange locale e dell'organizzazione Exchange Online.
  • FreeBusy: consente di condividere le informazioni sul calendario della disponibilità tra gli utenti di Exchange locale e Exchange Online'organizzazione.
  • Suggerimenti messaggio: consente di condividere le informazioni sui suggerimenti messaggio tra gli utenti di Exchange locale e Exchange Online'organizzazione.
  • MessageTracking: consente di condividere le informazioni di rilevamento dei messaggi tra gli utenti di Exchange locale e Exchange Online'organizzazione.
  • OWARedirection: abilita il reindirizzamento automatico Microsoft Outlook sul web alle organizzazioni di Exchange locale o Exchange Online a seconda della posizione della cassetta postale utente.
  • SecureMail: abilita il trasporto sicuro dei messaggi tramite Transport Layer Security (TLS) tra exchange locale e organizzazioni Exchange Online.
  • Centralizzato: consente ai server locali di gestire tutto il trasporto di messaggi tra exchange locale e organizzazioni Exchange Online, incluso il recapito di messaggi a Internet per entrambe le organizzazioni. Se questo valore è $false, il server locale e l'organizzazione Exchange Online sono responsabili del recapito dei messaggi Internet.
  • Foto: consente la condivisione dei dati delle foto dell'utente tra exchange locale e organizzazioni Exchange Online. Questa funzionalità opera congiuntamente al parametro PhotosEnabled dei cmdlet OrganizationRelationship in una distribuzione ibrida. Se il parametro Photos è $true, il parametro PhotosEnabled viene automaticamente impostato su $true. Se il parametro Photos è $false, il parametro PhotosEnabled viene automaticamente impostato su $false. Quando si esegue la procedura guidata di configurazione ibrida per la prima volta, il valore predefinito è $true.
Type:MultiValuedProperty
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-OnPremisesSmartHost

Il parametro OnPremisesSmartHost specifica il nome di dominio completo del server Cassette postali locale usato per il trasporto sicuro della posta elettronica per i messaggi inviati tra exchange locale e organizzazioni Exchange Online.

Type:SmtpDomain
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-ReceivingTransportServers

Il parametro ReceivingTransportServers specifica i server Cassette postali definiti nella configurazione del connettore in uscita del servizio Microsoft Exchange Online Protection (EOP) incluso nell'organizzazione Microsoft 365. I server definiti nel parametro ReceivingTransportServers sono designati come server di ricezione per i messaggi di posta elettronica protetti inviati dall'organizzazione Exchange Online all'organizzazione exchange locale in una distribuzione ibrida. È necessario definire almeno un server Cassette postali ed essere accessibile esternamente da Internet per abilitare la posta sicura tra exchange locale e organizzazioni Exchange Online. I valori accettati per il parametro ReceivingTransportServers sono il nome computer completo o abbreviato di un server Cassette postali, ad esempio mbx.corp.contoso.com o MBX. I nomi dei server vanno separati con una virgola se devono essere definiti più server Cassette postali.

Se nella distribuzione ibrida viene configurato il parametro EdgeTransportServers, il valore del parametro ReceivingTransportServers deve essere $null.

Type:MultiValuedProperty
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-SecureMailCertificateThumbprint

Questo parametro è disponibile solo in Exchange Server 2010.

Il parametro SecureMailCertificateThumbprint specifica l'identificazione personale del certificato X.509 da usare come certificato per il trasporto di messaggi sicuri per la distribuzione ibrida. Questo certificato non può essere autofirmato, deve essere ottenuto da un'autorità di certificazione attendibile (CA) e deve essere installato in tutti i server Trasporto Hub definiti nel parametro TransportServers.

Type:String
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010

-SendingTransportServers

Il parametro SendingTransportServers specifica i server Cassette postali di Exchange definiti nella configurazione del connettore in ingresso del servizio EOP incluso nell'organizzazione Microsoft 365. I server definiti nel parametro SendingTransportServers sono designati come server di ricezione per i messaggi di posta elettronica protetti inviati dall'organizzazione di Exchange locale all'organizzazione Exchange Online in una distribuzione ibrida. È necessario definire almeno un server Cassette postali ed essere accessibile esternamente da Internet per abilitare la posta sicura tra exchange locale e organizzazioni Exchange Online. I valori accettati per il parametro SendingTransportServers sono il nome computer completo o abbreviato di un server Cassette postali, ad esempio mbx.corp.contoso.com o MBX. I nomi dei server vanno separati con una virgola se devono essere definiti più server Cassette postali.

Se nella distribuzione ibrida viene configurato il parametro EdgeTransportServers, il valore del parametro SendingTransportServers deve essere $null.

Type:MultiValuedProperty
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-ServiceInstance

Il parametro ServiceInstance deve essere usato solo dalle organizzazioni che configurano manualmente le distribuzioni ibride con Office 365 gestito da 21Vianet in Cina. Tutte le altre organizzazioni devono usare la configurazione guidata ibrida per configurare una distribuzione ibrida con Microsoft 365. I valori validi per questo parametro sono 0 (Null) o 1. Il valore predefinito è 0 (null). Per le organizzazioni che si connettono con Office 365 gestite da 21Vianet in Cina, impostare questo valore su 1 quando si configura manualmente la distribuzione ibrida.

Type:Int32
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-TlsCertificateName

Il parametro TlsCertificateName consente di specificare il certificato X.509 da utilizzare per la crittografia TLS. Un valore valido per questo parametro è "<I>X.500Issuer<S>X.500Subject". Il valore X.500Issuer è stato trovato nel campo Issuer del certificato, mentre il valore X.500Subject è stato trovato nel campo Subject del certificato. È possibile trovare tali valori eseguendo il cmdlet Get-ExchangeCertificate. In alternativa, dopo aver eseguito Get-ExchangeCertificate per trovare il valore di identificazione personale del certificato, eseguire il comando $TLSCert = Get-ExchangeCertificate -Thumbprint <Thumbprint>, eseguire il comando $TLSCertName = "<I>$($TLSCert.Issuer)<S>$($TLSCert.Subject)"e quindi usare il valore $TLSCertName per questo parametro.

Type:SmtpX509Identifier
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

-TransportServers

Questo parametro è disponibile solo in Exchange Server 2010.

Il parametro TransportServers consente di specificare i server Exchange Server 2010 SP2 con il ruolo del server Trasporto Hub installato configurato per supportare le funzionalità di distribuzione ibrida. Per abilitare la posta sicura tra le organizzazioni locali e basate sul cloud, è necessario definire almeno un server Trasporto hub ed essere accessibile esternamente da Internet.

Type:MultiValuedProperty
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:True
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010

-WhatIf

L'opzione WhatIf consente di simulare le azioni del comando. È possibile utilizzare tale opzione per visualizzare le modifiche che verrebbero applicate senza effettivamente applicarle. Con questa opzione non è necessario specificare alcun valore.

Type:SwitchParameter
Aliases:wi
Position:Named
Default value:None
Required:False
Accept pipeline input:False
Accept wildcard characters:False
Applies to:Exchange Server 2010, Exchange Server 2013, Exchange Server 2016, Exchange Server 2019

Input

Input types

Per verificare i tipi di input accettati da questo cmdlet, vedere Tipi di input e output dei cmdlet. Se il campo relativo al tipo di input di un cmdlet è vuoto, il cmdlet non accetta dati di input.

Output

Output types

Per verificare i tipi restituiti, detti anche tipi di output, accettati da questo cmdlet, vedere Tipi di input e output dei cmdlet. Se il campo relativo al tipo di output è vuoto, il cmdlet non restituisce dati.