Manuale dell'utente di Configuration Manager Support Center

 

Si applica a: System Center 2012 Configuration Manager, System Center 2012 Configuration Manager SP2, System Center 2012 R2 Configuration Manager SP1

System Center 2012 Configuration Manager Support Center consente di raccogliere informazioni sui client di System Center 2012 Configuration Manager per facilitare la risoluzione dei problemi dei client quando si lavora con gli specialisti del Servizio Supporto Tecnico Clienti Microsoft. Configuration Manager Support Center include uno strumento che raccoglie un bundle di file di log e uno strumento che viene usato dagli specialisti del Servizio Supporto Tecnico Clienti Microsoft per esaminare i file di log e altri dati per l'analisi approfondita dei problemi relativi ai client di Configuration Manager.

Prerequisiti e requisiti di sistema

Nel computer server o client in cui verrà installato Configuration Manager Support Center deve essere installato quanto segue:

  • Un sistema operativo supportato da System Center 2012 R2 Configuration Manager. Per un elenco dei sistemi operativi supportati, vedere , ma si noti che i client Windows XP e Windows Server 2003 non sono supportati. I dispositivi mobili non sono supportati in Configuration Manager Support Center.

  • È necessario installare .NET Framework 4.5.2 nel computer in cui verranno eseguiti Configuration Manager Support Center, Configuration Manager Support Center Viewer o il visualizzatore dei file di log di Support Center (Log Viewer).

Per installare Configuration Manager Support Center

  1. Scaricare cmsupportcenter.msi dall'Area download Microsoft.

  2. Al termine del download, fare doppio clic su cmsupportcenter.msi per eseguire la configurazione guidata.

  3. Seguire le istruzioni della configurazione guidata per installare Configuration Manager Support Center.

Al termine dell'installazione sarà possibile iniziare a raccogliere i file di log e risolvere i problemi mediante Configuration Manager Support Center.

Informazioni su Configuration Manager Support Center

Configuration Manager Support Center è stato creato per agevolare la risoluzione dei problemi dei computer client di Configuration Manager. In precedenza, quando si lavorava con il Servizio Supporto Tecnico Clienti Microsoft (o con un consulente di supporto) alla risoluzione di un problema relativo ai client di Configuration Manager, era necessario raccogliere manualmente i file di log e altre informazioni necessarie al personale del supporto. Era facile omettere accidentalmente un file di log fondamentale, causando ulteriori problemi sia all'utente che al personale del supporto tecnico.

Oggi è possibile usare Support Center per semplificare l'intera procedura. Support Center consente di:

  • Creare un file ZIP contente tutti i file di log rilevanti presenti nel client di Configuration Manager, da inviare al personale del supporto.

  • Visualizzare file di log, certificati, impostazioni del Registro di sistema, dump del debug, criteri client e altro ancora.

Support Center include inoltre Configuration Manager Support Center Viewer, uno strumento che il personale del supporto può usare per aprire il bundle di file creati con Configuration Manager Support Center, nonché Log Viewer, uno strumento autonomo per la visualizzazione e l'analisi dei file di log. Support Center include anche cmdlet di PowerShell che consentono di creare una connessione remota a un altro client di Configuration Manager, configurare le opzioni di raccolta dati disponibili nell'apposita scheda e avviare la raccolta dei dati.

Funzionalità di accessibilità in Configuration Manager Support Center

Configuration Manager Support Center dispone di molte utili funzionalità di accessibilità, che facilitano l'uso del prodotto da parte di utenti con particolari esigenze. Offre inoltre comode scelte rapide da tastiera utili a tutti gli utenti.

Usare la tastiera per spostarsi all'interno della barra multifunzione

È possibile usare un tasti di scelta rapida per accedere a ogni menu incluso nella barra multifunzione di Support Center, che contiene tutti i comandi del programma:

  1. Premere ALT o F10 per visualizzare le scelte rapide da tastiera per ogni menu

  2. Premere una delle combinazioni di tasti visualizzate premendo ALT per passare al menu corrispondente. Ad esempio, premere ALT e quindi premere L per accedere al menu Logs.

Usare la tastiera per eseguire attività comuni

Si può usare la tastiera anche per eseguire attività comuni in Support Center, Support Center Viewer e nella finestra Log Viewer disponibile in Support Center e Support Center Viewer. Di seguito sono illustrate le attività più comuni che è possibile eseguire tramite tastiera.

Attività

Tasto di scelta rapida

Aprire le opzioni di configurazione applicazione

F4

Uscire da Support Center, Support Center Viewer o Log Viewer

ALT + F4

Caricare o aggiornare i dettagli sul client

F5 (nella scheda Client Details di Support Center)

Caricare la visualizzazione criteri selezionata

F5 (nella scheda Client Policy di Support Center)

Aggiornare criteri

F5 (nella scheda Client Policy di Support Center, dopo aver selezionato un criterio)

Copiare come MOF

CTRL+MAIUSC+C (nella scheda Client Policy di Support Center, dopo aver selezionato un criterio; disponibile anche per gli eventi WMI)

Copiare criteri come MOF del client locale

CTRL+MAIUSC+X (nella scheda Client Policy di Support Center, dopo aver selezionato un criterio)

Richiedere criteri

CTRL+R (nella scheda Client Policy di Support Center)

Valutare criteri

CTRL+E (nella scheda Client Policy di Support Center)

Caricare o aggiornare la visualizzazione contenuto

F5 (nella scheda Content di Support Center)

Caricare un inventario

F5 (nella scheda Inventory di Support Center)

Avviare la risoluzione dei problemi

F5 (nella scheda Troubleshooting di Support Center)

Aprire un bundle di dati

CTRL+O (nella scheda Home di Support Center)

Aprire file di log

CTRL+O (nella scheda Logs di Support Center e nella finestra Log Viewer)

Aprire file di log nella visualizzazione corrente

CTRL+MAIUSC+O (nella scheda Logs di Support Center e nella finestra Log Viewer)

Aprire file di log in una nuova finestra Log Viewer

CTRL+N (nella scheda Logs di Support Center e nella finestra Log Viewer)

Chiudere tutti i file di log

CTRL+W (nella scheda Logs di Support Center e nella finestra Log Viewer)

Eseguire ricerche all'interno dei file di log

Usare i comandi seguenti nella scheda Logs e nella finestra Log Viewer per eseguire ricerche all'interno dei file di log:

  • CTRL+F: Apre la finestra di dialogo Find, in cui è possibile inserire una stringa da cercare.

  • F3: Dopo aver trovato una corrispondenza per la stringa cercata, consente di passare alla corrispondenza successiva.

  • MAIUSC+F3: Dopo aver trovato una o più corrispondenze per la stringa cercata, consente di passare alla corrispondenza precedente.

Cercare un codice di errore

CTRL+L (nella scheda Logs e nella finestra Log Viewer)

Copiare da un file di log

Usare i comandi seguenti nella scheda Logs e nella finestra Log Viewer per copiare dati dai file di log:

  • CTRL+C: copia il testo del file di log

  • CTRL+MAIUSC+C: copia la voce di log senza formattazione

Filtrare rapidamente usando testo del file di log

CTRL+MAIUSC+C (nella scheda Logs e nella finestra Log Viewer)

Inserire annotazioni in un file di log

CTRL+MAIUSC+N (nella scheda Logs e nella finestra Log Viewer)

Nota

Le annotazioni vengono archiviate in memoria e possono essere usate solo nell'ambito di una sessione di visualizzazione log. Per conservare un'annotazione per l'uso futuro, acquisire la schermata e salvare l'immagine risultante.

Aprire la Guida

F1

Guida introduttiva di Configuration Manager Support Center

Configuration Manager Support Center offre funzionalità potenti (ad esempio per la risoluzione dei problemi e la visualizzazione in tempo reale dei log), ma può anche essere usato per acquisire in pochi minuti lo stato di un computer client di Configuration Manager, inclusi i client remoti.

È possibile creare un file di bundle dei dati in formato ZIP che acquisisce lo stato completo del client: non solo informazioni dei file di log, ma anche altri tipi di dati quali dump del debug e impostazioni del Registro di sistema. Il file di bundle creato può quindi essere fornito a un tecnico del supporto usando Support Center Viewer.

Passaggio 1: Creare un bundle di dati in un client locale

  1. Installare Configuration Manager Support Center in un computer in cui è installato il client di Configuration Manager.

  2. Avviare Support Center.

  3. Fare clic su Collect Selected Data. Poiché viene raccolto solo il set di dati minimo (file di log, configurazione del client e sistema operativo), il processo richiede pochi secondi.

  4. Salvare il file ZIP (il bundle di dati) in una cartella del computer.

Passaggio 2: Visualizzare un bundle di dati usando Support Center Viewer

  1. Avviare Support Center Viewer. L'operazione può essere eseguita nel computer in cui è stato creato il bundle di dati o in un altro computer in cui è stato trasferito il file ZIP.

  2. Fare clic su Open Bundle, individuare il file ZIP e quindi fare clic su Open.

  3. Fare clic sulle varie le schede per visualizzare i tipi di dati raccolti:

    • Configuration. In questa scheda è disponibile un set completo di informazioni di configurazione:

      • Configurazione del client di Configuration Manager

      • Sistema operativo

      • Computer

      • Servizi

      • Network Adapters

    • Log. È possibile fare doppio clic su uno qualsiasi dei file di log mostrati nell'elenco ed esaminarlo in Log Viewer, una funzionalità di Support Center con caratteristiche che includono la ricerca di codici di errore e l'uso di filtri avanzati per l'analisi rapida dei file di log.

Oltre a queste funzionalità di base, Support Center può raccogliere un'ampia gamma di altre informazioni sullo stato del client. Se si apre nuovamente Support Center e si fa clic su Collect All Data il processo in genere richiede alcuni minuti, anche nei computer più recenti. Vengono però raccolti anche i dati seguenti:

  • Criteri. Informazioni sui criteri di Configuration Manager, comprese le configurazioni dei criteri richieste e l'effettiva configurazione dei criteri.

  • Certificati. Informazioni sulle chiavi pubbliche per i certificati client (le chiavi private non vengono raccolte).

  • Dump del debug. File di dump del debug, per semplificare la diagnosi dei problemi.

  • WMI. Informazioni sullo stato WMI.

  • Registro di sistema. Set completo di impostazioni del Registro di sistema del client.

  • Risoluzione dei problemi. È anche possibile usare una funzionalità per la raccolta di dati in tempo reale che agevolano la diagnosi e la risoluzione dei problemi comuni dei client con Active Directory, i punti di gestione, le reti, le assegnazioni di criteri e la registrazione.

Guida di riferimento all'interfaccia utente di Configuration Manager Support Center

Questa sezione descrive l'interfaccia utente dello strumento Configuration Manager Support Center.

La tabella seguente contiene un elenco delle voci del menu principale dello strumento Support Center.

Voce di menu

Descrizione

Local Machine Connection

Selezionando questa voce Support Center raccoglierà i file di log ed eseguirà la risoluzione dei problemi sul client che esegue lo strumento.

Remote Connection

Selezionando questa voce Support Center visualizzerà una finestra di dialogo che consente di stabilire una connessione remota con un altro client di Configuration Manager. Una volta stabilita la connessione, Support Center raccoglierà i file di log ed eseguirà la risoluzione dei problemi sul client a cui ci si è connessi.

About

Fornisce informazioni su Support Center

Opzioni

Nella finestra di dialogo Options è possibile:

  • Ridurre il movimento degli elementi dell'interfaccia utente animati.

  • Modificare il percorso di archiviazione predefinito dei file di bundle dei dati.

  • Ripristinare gli avvisi, per visualizzare gli eventuali messaggi di avviso soppressi.

Exit

Esce da Support Center

Scheda Data Collection

La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Data Collection dello strumento Support Center.

Elemento

Descrizione

Collect Selected Data

Facendo clic su questo pulsante, Support Center raccoglierà informazioni dal client di Configuration Manager. Per impostazione predefinita vengono raccolte le informazioni sul client di Configuration Manager e le informazioni sul sistema operativo.

È inoltre possibile:

  • Raccogliere altri tipi di informazioni selezionando la casella di controllo relativa al tipo di informazioni desiderato.

  • Fare clic sulla metà inferiore del pulsante Collect Selected Data e quindi su Collect all data per raccogliere il set completo dei dati sullo stato del client.

File di registro

Selezionando la casella di controllo relativa a questa opzione, la prossima volta che si farà clic su Start Collection verranno raccolti i file di log del client (inclusi i log di installazione).

Criteri

Selezionando la casella di controllo relativa a questa opzione, la prossima volta che si farà clic su Start Collection verranno raccolti i dati sui criteri del client.

Certificati

Selezionando la casella di controllo relativa a questa opzione, la prossima volta che si farà clic su Start Collection verranno raccolte le informazioni sulle chiavi pubbliche per i certificati client.

Client configuration collector

Quando si fa clic su Start Collection, le informazioni sul client di Configuration Manager vengono raccolte per impostazione predefinita.

Client registry

Selezionando la casella di controllo relativa a questa opzione, la prossima volta che si farà clic su Start Collection verranno raccolte le informazioni di configurazione del client usate da Configuration Manager contenute nel Registro di sistema.

Client WMI

Selezionando la casella di controllo relativa a questa opzione, la prossima volta che si farà clic su Start Collection verranno raccolte le informazioni di configurazione del client da WMI (esclusi i criteri client).

Troubleshooting

Selezionando la casella di controllo relativa a questa opzione, la prossima volta che si farà clic su Start Collection verranno raccolte informazioni per la risoluzione dei problemi (compresi dati su Active Directory, punti di gestione, rete, criteri e registrazione).

Nota

Questa funzionalità non è supportata quando si usa una connessione remota a un altro client.

Debug dumps

Selezionando la casella di controllo relativa a questa opzione, la prossima volta che si farà clic su Start Collection verrà raccolto un dump del debug dei client e dei processi correlati.

System_CAPS_warningAvviso
  • Raccogliendo i dump del debug i bundle di dati possono diventare molto grandi, arrivando in alcuni casi a diverse centinaia di MB.

  • I dump del debug possono contenere informazioni riservate, ad esempio password, segreti di crittografia o dati utente. I dump del debug devono essere raccolti solo su richiesta del personale del Servizio Supporto Tecnico Clienti Microsoft e i bundle di dati che contengono dump del debug devono essere gestiti con attenzione per proteggerli da accessi non autorizzati.

  • Questa funzionalità non è supportata quando si usa una connessione remota a un altro client.

Sistema operativo

Quando si fa clic su Start Collection, le informazioni sulla configurazione del sistema operativo vengono raccolte per impostazione predefinita.

Scheda Client Details

La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Client Details dello strumento Support Center.

Elemento

Descrizione

Load o Refresh

Facendo clic su questo pulsante, Support Center caricherà o aggiornerà i dettagli sul client di Configuration Manager.

Control client agent service

Consente di arrestare, avviare e riavviare il servizio agente del client di Configuration Manager (CCMEXEC) nell'host locale o in un client remoto:

  • Restart client

    System_CAPS_importantImportante

    Se il servizio agente del client non viene riavviato correttamente, il client non potrà essere gestito da Configuration Manager finché non viene riavviato.

  • Start client

  • Stop client

    System_CAPS_importantImportante

    Il client non potrà essere gestito da Configuration Manager finché non viene riavviato.

ID client

Visualizza un identificatore univoco usato per identificare il client in Configuration Manager

Hardware ID

Visualizza un identificatore univoco usato per identificare l'hardware client in Configuration Manager

Approved

Indica se il client è stato approvato

Registration State

Indica se il client è stato o meno registrato

Internet-facing

Indica se il client dispone o meno di connessione a Internet

Versione

Numero di versione del client di Configuration Manager in esecuzione nel computer client

Site Code

Codice del sito per il sito primario associato al client

Assigned MP

ID del punto di gestione assegnato

Resident MP

ID del punto di gestione residente

Proxy MP

Nome host o nome di dominio completo (FQDN) del punto di gestione proxy (se presente)

Proxy Site Code

Codice del sito per il sito secondario (se presente)

Proxy State

Stato del punto di gestione proxy del client di Configuration Manager (ad esempio Attivo o In sospeso)

Scheda Client Policy

La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Client Policy dello strumento Support Center.

Elemento

Descrizione

Load Policy

Facendo clic su Actual e quindi su questo pulsante, Support Center caricherà i criteri client attualmente selezionati in Support Center.

Load Requested Policy

Facendo clic su Requested e quindi su questo pulsante, Support Center caricherà i criteri client richiesti del client.

Load Default Policy

Facendo clic su Default e quindi su questo pulsante, Support Center caricherà i criteri predefiniti del client.

Load or Refresh all

Carica o aggiorna i criteri effettivi, richiesti e predefiniti.

Visualizzazione Actual

Apre la visualizzazione dei criteri effettivi

Visualizzazione Requested

Apre la visualizzazione dei criteri richiesti

Visualizzazione Default

Apre la visualizzazione dei criteri predefiniti (quelli ottenuti dai computer client di Configuration Manager quando si installa il client di Configuration Manager)

Richiedere e valutare criteri

Facendo clic su questo pulsante, Support Center richiederà i criteri client dal punto di gestione e quindi li valuterà nel client.

Richiedere criteri

Facendo clic su questo pulsante, Support Center richiederà i criteri client dal punto di gestione.

Valutare criteri

Facendo clic su questo pulsante, Support Center valuterà i criteri client nel client.

Reset policy to default

Facendo clic su questo pulsante, tutti i criteri computer e utente presenti nel client verranno rimossi e verranno nuovamente applicati i criteri predefiniti.

Listen for policy events

Facendo clic su questo pulsante, Support Center ascolterà gli eventi dei criteri. Per disabilitare l'ascolto degli eventi dei criteri, fare nuovamente clic sul pulsante.

Clear Events

Facendo clic su questo pulsante, Support Center eliminerà gli eventi dei criteri presenti.

Scheda Content

Questa scheda consente di visualizzare il contenuto presente nel client e il contenuto memorizzato nella cache, oltre che di monitorare lo stato di avanzamento delle distribuzioni di aggiornamenti del software e applicazioni. La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Content dello strumento Support Center.

Elemento

Descrizione

Load o Refresh

Facendo clic su questo pulsante, Support Center caricherà o aggiornerà l'elenco del contenuto attualmente presente nel client.

Invoke Trigger

Le voci di questo menu richiedono l'esecuzione di azioni del client relative al contenuto:

  • Location Services >Refresh content locations: Aggiorna i punti di distribuzione usati da tutti i download di contenuto attivi.

  • Location Services > Refresh management points: Aggiorna l'elenco interno di punti di gestione usati dal client.

  • Location Services > Time out content requests: Causa il timeout delle richieste di percorso del contenuto rimaste in esecuzione troppo a lungo.

  • Application deployment evaluation: Avvia un'attività che valuta le applicazioni distribuite.

  • Software updates deployment evaluation: Avvia un'attività che valuta gli aggiornamenti del software distribuiti.

  • Software updates source scan: Avvia un'attività che analizza i percorsi di origine degli aggiornamenti.

  • Windows Installer source list update: Avvia un'attività che aggiorna il percorso di origine per le installazioni di Windows Installer (MSI).

Visualizzazione Content

Nella visualizzazione Content è possibile visualizzare le applicazioni, i pacchetti e gli aggiornamenti caricati nel client. Facendo clic su un'applicazione, un pacchetto o un aggiornamento verranno visualizzate informazioni dettagliate sul contenuto. Per le applicazioni può anche essere possibile eseguire le operazioni seguenti (a seconda dell'applicazione):

  • Refresh: usare questo pulsante per aggiornare la visualizzazione dettagli

  • Verify/Download: usare questo pulsante per verificare se un'applicazione è disponibile per il download

  • Install: usare questo pulsante per installare l'applicazione

  • Uninstall: usare questo pulsante per disinstallare l'applicazione

Visualizzazione Cache

Nella visualizzazione Cache è possibile visualizzare la configurazione della cache del client e i dettagli sul contenuto della cache. Quando si è connessi a un client locale, in questa visualizzazione è possibile eseguire le operazioni seguenti:

  • Modificare il percorso della cache. Fare clic su Modifica accanto al campo Percorso cache per andare a un nuovo percorso della cache.

  • Modificare le dimensioni della cache. Fare clic su Modifica accanto al campo Dimensioni cache per modificare le dimensioni della cache.

  • Cancellare la cache del client. Fare clic su Cancella accanto al campo Cache in uso per cancellare la cache del client.

In questa visualizzazione sono disponibili le informazioni seguenti:

  • Location: viene visualizzato il percorso di ogni cartella della cache ed è possibile aprire le cartelle facendo clic sul collegamento.

  • Content ID: ID del contenuto

  • Cache ID: ID della cache

  • Size: dimensioni

  • Last Referenced: data di ultima lettura o ultima scrittura nella cache

Visualizzazione Monitoring

Nella visualizzazione Monitoring è possibile monitorare lo stato di avanzamento delle distribuzioni di aggiornamenti del software e applicazioni. La visualizzazione mostra i messaggi di stato generati dai messaggi WMI degli eventi di aggiornamento software e applicazioni.

Per ogni evento vengono fornite le informazioni seguenti:

  • Time: orario di generazione dell'evento

  • Topic Type: tipo del messaggio di stato

  • Topic ID: ID del messaggio di stato, usato per eseguire il mapping agli eventi nei file di log

  • Topic ID Type: sottotipo del messaggio di stato

  • State ID: risultati dell'azione monitorata.

  • Sono disponibili anche dettagli sullo stato (State Details) e dati sugli eventi non elaborati (Raw Event Data) per fornire maggiori informazioni sui messaggi di stato mostrati nella visualizzazione. I dettagli sullo stato possono anche essere vuoti.

Scheda Inventory

La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Inventory dello strumento Support Center.

Elemento

Descrizione

Carica

Facendo clic su questo pulsante, Support Center caricherà o aggiornerà l'inventario client per la visualizzazione attualmente selezionata.

Invoke Trigger

Le voci di questo menu richiedono l'esecuzione di azioni del client relative all'inventario.

Per le attività diverse da Software metering report cycle:

  • Se l'attività viene richiesta quando è già in esecuzione un'altra attività di inventario, la nuova attività viene accodata per l'esecuzione dopo il completamento dell'attività corrente e delle altre attività in coda.

  • È possibile monitorare lo stato di avanzamento dell'attività in InventoryAgent.log.

Le azioni client disponibili sono:

  • Discovery data collection cycle: attiva l'attività client usata per la raccolta dei dati di rilevamento dispositivi.

  • File collection cycle: attiva l'attività client usata per la raccolta dei file locali.

  • Hardware inventory cycle: attiva l'attività client usata per la raccolta dei dati di inventario hardware.

  • IDMIF collection cycle: attiva l'attività client usata per la raccolta dei dati IDMIF.

  • Software inventory cycle: attiva l'attività client usata per la raccolta dei dati di inventario software.

  • Software metering report cycle: attiva l'attività client usata per creare un report di misurazione del software e inviarlo al punto di gestione. È possibile tenere traccia dello stato di avanzamento dell'attività in SWMTRReportGen.log.

  • Send unsent state messages in queue: attiva l'attività client per scaricare la coda dei messaggi di stato.

Visualizzazione Status

La visualizzazione Status mostra il nome dei set di dati di inventario raccolti e fornisce dettagli su questi ultimi.

Visualizzazione DDR

La visualizzazione DDR contiene informazioni sui dati di individuazione client raccolti dal client.

Visualizzazione HINV

La visualizzazione HINV contiene informazioni sui dati di inventario hardware raccolti dal client. Se l'inventario hardware non è abilitato, non verranno visualizzati dati.

Visualizzazione SINV

La visualizzazione SINV contiene informazioni sui dati di inventario software raccolti dal client. Se l'inventario software non è abilitato, non verranno visualizzati dati.

Visualizzazione File Collection

La visualizzazione File Collection contiene informazioni sui file raccolti dal client. Se la raccolta file non è abilitata, non verranno visualizzati dati.

Visualizzazione IDMIF

La visualizzazione IDMIF contiene informazioni sui dati IDMIF e NOIDMIF raccolti dal client. Se la raccolta IDMIF non è abilitata, non verranno visualizzati dati.

Visualizzazione Metering

La visualizzazione Metering contiene informazioni sui dati di misurazione del software raccolti dal client. Se la raccolta di dati di misurazione del software non è abilitata (o non sono stati eseguiti processi misurati), non verranno visualizzati dati.

Scheda Troubleshooting

La scheda Risoluzione dei problemi viene usata per risolvere alcuni dei problemi più comuni relativi ai client di Configuration Manager: problemi relativi ad Active Directory, punti di gestione, rete, assegnazione criteri e registrazione. La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Troubleshooting dello strumento Support Center.

Nota

Questa scheda non è disponibile quando ci si connette a client di Configuration Manager remoti.

Elemento

Descrizione

Avviare la risoluzione dei problemi

Avvia la risoluzione dei problemi del client

View selected log

Dopo aver selezionato una riga nella scheda Troubleshooting, è possibile fare clic su questo pulsante per visualizzare il file di log per l'elemento in tale riga.

Keep previous results

Se si esegue la risoluzione dei problemi del client e in seguito si vuole tentare nuovamente l'operazione, scegliere questa opzione per conservare i risultati del primo tentativo. In caso contrario, quando si fa di nuovo clic su Avvia la risoluzione dei problemi i file di log della risoluzione dei problemi precedente verranno sovrascritti.

Active Directory

Esegue una query su Active Directory per recuperare le informazioni pubblicate sul sito di Configuration Manager.

MPCERTIFICATE

Ottiene i certificati del punto di gestione

MPLIST

Ottiene un elenco dei punti di gestione

Rete

Consente di risolvere i problemi di rete

Policy Assignments

Recupera le assegnazioni di criteri

Registration

Verifica che il client sia registrato

Scheda Logs e Log Viewer

La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Logs dello strumento Support Center. Questa scheda è identica allo strumento Log Viewer, tranne il fatto che lo strumento Log Viewer non include le funzionalità Configure Client Logging e Log groups descritte di seguito.

La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Logs dello strumento Support Center.

Elemento

Descrizione

Open logs
e
Open logs in current view

Facendo clic su questi pulsanti, Support Center chiederà di selezionare uno o più file di log da aprire.

Open logs in new window

Chiede di selezionare uno o più file di log da aprire e quindi li apre in una nuova finestra Log Viewer.

Close and clear logs

Chiude tutti i file di log aperti e cancella le voci di file di log visualizzate nella finestra. Queste voci non verranno visualizzate in futuro.

Clear all entries

Cancella le voci di file di log visualizzate nella finestra. Queste voci non verranno visualizzate in futuro.

Close All logs

Chiude tutti i file di log aperti

Find

Apre la finestra di dialogo Find, in cui è possibile inserire una stringa da cercare. È anche possibile scegliere di ricercare solo parole intere (per evitare risultati con stringhe brevi che compaiono in altre stringhe) oppure di eseguire la ricerca con distinzione tra maiuscole e minuscole.

Find next

Dopo aver trovato una corrispondenza per la stringa cercata, consente di passare alla corrispondenza successiva.

Find previous

Dopo aver trovato una o più corrispondenze per la stringa cercata, consente di passare alla corrispondenza precedente.

Live updating

Scegliere questa opzione per monitorare le modifiche a un file di log attualmente aperto. Questa caratteristica non funziona quando sono aperti più file di log.

Auto-scroll

Scegliere questa opzione (se è stata selezionata anche l'opzione Live updating) per abilitare lo scorrimento automatico della visualizzazione del log in modo da mostrare le nuove voci. Questa caratteristica non funziona quando sono aperti più file di log.

Show Details

Quando si seleziona questa opzione dopo aver fatto clic su un messaggio di un file di log, i dettagli del messaggio verranno visualizzati nella scheda Logs.

Quick Filter

Quando si seleziona questa casella di controllo dopo aver fatto clic sul pulsante Open Logs, sarà possibile filtrare i messaggi in tutti i file di log aperti per trovare una specifica stringa. È possibile filtrare in base al testo del log, al nome del componente e all'ID thread. È anche possibile anche fare doppio clic su un messaggio di log e quindi fare clic su Quick Filter sul testo del log per trovare messaggi di log simili.

Wrap log text

Fare clic su questo pulsante per visualizzare i messaggi di file di log lunghi e composti da più righe in una singola colonna, semplificandone la lettura.

Advanced filters

Fare clic su questo pulsante per aprire la finestra di dialogo Advanced Filters. Per altre informazioni sui filtri avanzati, vedere Filtri avanzati dei file di log.

Error lookup

Immettere un codice di errore in questo campo per cercarlo nei file di log attualmente aperti. È possibile usare i formati di codice di errore seguenti:

  • intero a 32 bit (con segno): Ad esempio, -2147024891

  • intero a 32 bit (senza segno): Ad esempio, 2147942405

  • esadecimale a 32 bit: Ad esempio, 0x80070005

Decode certificate

Apre la finestra di dialogo Decode Certificate. In questa finestra di dialogo è possibile incollare il valore del certificato serializzato (trovato nell'Editor del Registro di sistema, nei file di log o in WMI) per qualsiasi certificato presente nel client e quindi fare clic su Process. Verrà aperta un'altra finestra di dialogo che contiene informazioni generali e dettagli sul certificato, oltre che il percorso di certificazione corrispondente. È anche possibile fare clic su Export per esportare il certificato come file con estensione cer.

Configure client logging

Apre la finestra di dialogo Client logging information. In questa finestra di dialogo è possibile impostare il livello di registrazione usato nel client (che determina le dimensioni del file di log), impostare il numero massimo di file per consentire più file di log di un determinato tipo e configurare le dimensioni massime (in byte) di qualsiasi file di log specificato.

Nota

Impostare valori troppo bassi può impedire al client la registrazione di parecchie (se non tutte) le informazioni, mentre impostare valori troppo elevati può causare l'utilizzo di una quantità elevata di risorse di archiviazione.

Log groups

Anziché selezionare manualmente i file di log usando il pulsante Open Logs, si può usare questo elenco a discesa per aprire tutti i file di log associati a gestione applicazioni, gestione configurazione desiderata, inventario, registrazione client, distribuzione del sistema operativo, criteri, distribuzione software o aggiornamenti software.

Filtri avanzati dei file di log

I filtri avanzati dei file di log consentono di includere, escludere o evidenziare specifiche stringhe quando si esaminano le voci di un singolo file o di un gruppo di file di log. Quando si crea un filtro è possibile usare ricerche con caratteri jolly e quando si dispone di una combinazione di filtri particolarmente utili, è possibile salvarli come set di filtri. I filtri avanzati dei file di log prevalgono sui filtri rapidi, pertanto è possibile usarli insieme, ma è necessario tenere presente che i filtri rapidi vengono applicati solo ai dati di log visualizzati, mentre i filtri avanzati determinano i dati iniziali da visualizzare prima dell'applicazione dei filtri rapidi.

Nella finestra Log Viewer o nella scheda Logs di Support Center fare clic su Advanced filters per aprire la finestra di dialogo dei filtri avanzati. In questa finestra è possibile creare set di filtri complessi che eseguono la ricerca di stringhe in una vasta gamma di componenti dei file di log (compresi messaggi, thread, livelli di registrazione e componenti). Un set di filtri contiene più istruzioni per il filtro che consentono di includere, escludere o evidenziare messaggi del file di log. Un filtro definisce una colonna del file di log in cui cercare, un operatore e un valore (che può contenere espressioni regolari, ad esempio il carattere jolly *).

Per aggiungere un filtro

  1. Nella finestra di dialogo Advanced filters fare clic su Add, quindi su Include (per includere le voci di log che corrispondono al filtro), Exclude (per escludere le voci di log che corrispondono al filtro) o Highlight (per evidenziare le voci di log che corrispondono al filtro).

  2. Nella finestra di dialogo Advanced Filter Configuration scegliere una colonna e un operatore:

    Elemento

    Descrizione

    Column

    Scegliere la colonna in cui cercare le stringhe che corrispondono al filtro:

    • Log Text cerca nel testo di un file di log

    • Log Severity cerca i log con uno specifico livello di gravità. È possibile impostare questi livelli di gravità nel campo Value dopo aver selezionato l'opzione.

    • Component cerca uno specifico componente in base al nome.

    • Thread ID cerca messaggi di log con un ID thread specifico.

    • Source File cerca messaggi di log in un file di log specifico

    Operator

    Scegliere un operatore per il filtro.

  3. Immettere un valore per il filtro nel campo Value e quindi fare clic su Enable regular expression matching se il valore contiene espressioni regolari.

  4. Fare clic su Apply.

Per gestire i set di filtri

  • Per modificare un filtro: fare clic sul filtro e quindi su Edit.

  • Per eliminare un filtro: fare clic sul filtro e quindi su Delete.

  • Per cancellare tutti i filtri: fare clic su Clear.

  • Per salvare il set di filtri corrente: fare clic su Save filters e quindi salvare il set di filtri come file *.filterset.

  • Per caricare un set di filtri salvato: fare clic su Load filters, quindi selezionare un file *.filterset precedentemente salvato.

Guida di riferimento all'interfaccia utente di Configuration Manager Support Center Viewer

Questa sezione descrive l'interfaccia utente dello strumento Configuration Manager Support Center Viewer.

La tabella seguente contiene un elenco delle voci presenti nel menu principale dello strumento Support Center Viewer.

Elemento

Descrizione

Open Bundle

Selezionando questa voce, Support Center Viewer consente di passare al percorso di un bundle di dati creato con Support Center.

About

Visualizza informazioni su Support Center Viewer

Opzioni

Nella finestra di dialogo Options è possibile:

  • Ridurre il movimento degli elementi dell'interfaccia utente animati.

  • Ripristinare gli avvisi, per visualizzare gli eventuali messaggi di avviso soppressi.

Exit

Esce da Support Center Viewer

Scheda Home

La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Home dello strumento Support Center Viewer.

Elemento

Descrizione

Open Bundle

Selezionando questa voce, Support Center Viewer consente di passare al percorso di un bundle creato con Support Center.

Open Log file

Apre la finestra di dialogo Open log files, in cui è possibile selezionare uno o più file di log da aprire.

Decode certificate

Apre la finestra di dialogo Decode Certificate. In questa finestra di dialogo è possibile incollare il valore del certificato serializzato (trovato nell'Editor del Registro di sistema, nei file di log o in WMI) per qualsiasi certificato presente nel client e quindi fare clic su Process. Verrà aperta un'altra finestra di dialogo che contiene informazioni generali e dettagli sul certificato, oltre che il percorso di certificazione corrispondente. È anche possibile fare clic su Export per esportare il certificato come file con estensione cer.

Scheda Configuration

La scheda Configuration dello strumento Support Center Viewer fornisce le visualizzazioni seguenti usando dati provenienti dai provider WMI:

Elemento

Descrizione

Client

Questa visualizzazione fornisce le stesse informazioni mostrate nellaScheda Client Details di Configuration Manager Support Center

Sistema operativo

Questa visualizzazione fornisce i dettagli relativi al sistema operativo del client, usando la classe Win32_OperatingSystem.

Computer

Questa visualizzazione fornisce i dettagli relativi al computer client, usando la classe Win32_OperatingSystem

Servizi

Questa visualizzazione fornisce i dettagli relativi ai servizi in esecuzione nel computer client, usando la classe Win32_Service.

Network Adapters

Questa visualizzazione fornisce i dettagli relativi alle schede di rete installate nel computer client, usando la classe Win32_NetworkAdapterConfiguration.

Scheda Logs

La scheda Logs mostra un elenco dei file di log inclusi nel bundle. La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Logs dello strumento Support Center Viewer.

Elemento

Descrizione

Open

Dopo aver selezionato un file di log, fare clic su questo pulsante per aprire Log Viewer, che fornisce un subset delle funzionalità di Configuration Manager Support Center Scheda Logs e Log Viewer.

Decode Certificate

Apre la finestra di dialogo Decode Certificate. In questa finestra di dialogo è possibile incollare il valore del certificato serializzato (trovato nell'Editor del Registro di sistema, nei file di log o in WMI) per qualsiasi certificato presente nel client e quindi fare clic su Process. Verrà aperta un'altra finestra di dialogo che contiene informazioni generali e dettagli sul certificato, oltre che il percorso di certificazione corrispondente. È anche possibile fare clic su Export per esportare il certificato come file con estensione cer.

*.log

Ogni riga di questa scheda fornisce il percorso e il nome di un file di log e le dimensioni del file di log. Fare doppio clic su queste righe per aprire un file di log in Log Viewer.

Scheda Debug Dumps

Usare questa scheda per esportare file di dump del debug (con estensione dmp) per l'ulteriore analisi con strumenti quali WinDbg. La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Debug Dumps dello strumento Support Center Viewer.

System_CAPS_warningAvviso

I dump del debug possono contenere informazioni riservate, ad esempio password, segreti di crittografia o dati utente. I dump del debug devono essere raccolti solo su richiesta del personale del Servizio Supporto Tecnico Clienti Microsoft e i bundle di dati che contengono dump del debug devono essere gestiti con attenzione per proteggerli da accessi non autorizzati.

Elemento

Descrizione

Export

Apre una finestra di dialogo Salva con nome per il salvataggio di una copia del file di dump del debug selezionato.

*.dmp

Ogni riga di questa scheda fornisce dettagli sui file di dump del debug disponibili per l'esportazione.

Scheda WMI

Questa scheda mostra il set di dati WMI dal client di Configuration Manager incluso nel bundle di dati. La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda WMI dello strumento Support Center Viewer.

Elemento

Descrizione

Find

Apre la finestra di dialogo Find, che include le funzionalità seguenti:

  • Find what: immettere la stringa da cercare nel set di dati WMI. I caratteri jolly sono supportati.

  • Look at: scegliere se cercare nel set di dati WMI un nome di classe o istanza, una proprietà o un valore corrispondente.

  • Match whole string only: per impostazione predefinita vengono cercate le stringhe che contengono la stringa cercata. Selezionare questa casella di controllo per cercare solo le stringhe che corrispondono esattamente alla stringa inserita.

Find next

Apre l'istanza successiva della stringa inserita nella finestra di dialogo di ricerca all'interno del set di dati WMI.

Decode certificate

Apre la finestra di dialogo Decode Certificate. In questa finestra di dialogo è possibile incollare il valore del certificato serializzato (trovato nell'Editor del Registro di sistema, nei file di log o in WMI) per qualsiasi certificato presente nel client e quindi fare clic su Process. Verrà aperta un'altra finestra di dialogo che contiene informazioni generali e dettagli sul certificato, oltre che il percorso di certificazione corrispondente. È anche possibile fare clic su Export per esportare il certificato come file con estensione cer.

Scheda Registry

La scheda Registry consente di visualizzare i dati del Registro di sistema inclusi nel bundle di dati e di esportarli per l'ulteriore analisi. La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Registry dello strumento Support Center Viewer.

Elemento

Descrizione

Export

Apre una finestra di dialogo per il salvataggio di una copia della chiave del Registro di sistema e delle sottochiavi selezionate come file del Registro di sistema (con estensione reg).

Find

Apre la finestra di dialogo Find, che include le funzionalità seguenti:

  • Find what: immettere la stringa da cercare nel set di dati del Registro di sistema. I caratteri jolly sono supportati.

  • Look at: scegliere se cercare nel set di dati del Registro di sistema una chiave, un valore o dati corrispondenti.

  • Match whole string only: per impostazione predefinita vengono cercate le stringhe che contengono la stringa cercata. Selezionare questa casella di controllo per cercare solo le stringhe che corrispondono esattamente alla stringa inserita.

Find next

Apre l'istanza successiva della stringa inserita nella finestra di dialogo Find.

Decode certificate

Apre la finestra di dialogo Decode Certificate. In questa finestra di dialogo è possibile incollare il valore del certificato serializzato (trovato nell'Editor del Registro di sistema, nei file di log o in WMI) per qualsiasi certificato presente nel client e quindi fare clic su Process. Verrà aperta un'altra finestra di dialogo che contiene informazioni generali e dettagli sul certificato, oltre che il percorso di certificazione corrispondente. È anche possibile fare clic su Export per esportare il certificato come file con estensione cer.

Scheda Policy

La scheda Policy consente di visualizzare i dati sui criteri inclusi nel bundle di dati. La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Policy dello strumento Support Center Viewer.

Elemento

Descrizione

Find

Apre la finestra di dialogo Find, che include le funzionalità seguenti:

  • Find what: immettere la stringa da cercare nel set di dati dei criteri. I caratteri jolly sono supportati.

  • Look at: scegliere se cercare nel set di dati dei criteri un nome di classe o istanza, una proprietà o valori corrispondenti.

  • Match whole string only: per impostazione predefinita vengono cercate le stringhe che contengono la stringa cercata. Selezionare questa casella di controllo per cercare solo le stringhe che corrispondono esattamente alla stringa inserita.

Find next

Apre l'istanza successiva della stringa inserita nella finestra di dialogo Find.

Decode certificate

Apre la finestra di dialogo Decode Certificate. In questa finestra di dialogo è possibile incollare il valore del certificato serializzato (trovato nell'Editor del Registro di sistema, nei file di log o in WMI) per qualsiasi certificato presente nel client e quindi fare clic su Process. Verrà aperta un'altra finestra di dialogo che contiene informazioni generali e dettagli sul certificato, oltre che il percorso di certificazione corrispondente. È anche possibile fare clic su Export per esportare il certificato come file con estensione cer.

Scheda Certificates

La scheda Certificates consente di visualizzare i certificati inclusi nel bundle di dati e di esportarli. La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Certificates dello strumento Support Center Viewer.

Elemento

Descrizione

View Certificate

Visualizza informazioni sul certificato selezionato

Export

Apre una finestra di dialogo Salva con nome per il salvataggio di una copia del certificato selezionato

Troubleshooting

La scheda Troubleshooting consente visualizzare file di log creati usando la Scheda Troubleshooting di Configuration Manager Support Center. La tabella seguente contiene un elenco degli elementi disponibili nella scheda Troubleshooting dello strumento Support Center Viewer.

Elemento

Descrizione

View log

Dopo aver selezionato una riga nella scheda Troubleshooting, è possibile fare clic su questo pulsante per visualizzare il file di log per l'elemento in tale riga con Log Viewer.

Personalizzazione di Configuration Manager Support Center

Prima di aprire Configuration Manager Support Center, è possibile modificare il file di configurazione del programma per modificare il comportamento come segue:

  • Personalizzare la raccolta dei dati: è possibile modificare i set di chiavi del Registro di sistema e gli spazi dei nomi WMI disponibili per l'inclusione nella raccolta dei dati.

  • Personalizzare i gruppi di log: è possibile definire nuovi gruppi di file di log usando espressioni regolari, nonché aggiungere specifici file di log (o set di file) ai gruppi di log.

  • Raccogliere i file di log aggiuntivi usando caratteri jolly: è possibile usare le ricerche con caratteri jolly per raccogliere file di log aggiuntivi.

Per apportare queste modifiche è necessario disporre di autorizzazioni di amministratore nel client in cui è installato Support Center. È possibile procedere a queste personalizzazioni usando un editor di testo o un editor XML (ad esempio Blocco note o in Visual Studio) per aggiornare il file di configurazione di Support Center: ConfigMgrSupportCenter.exe.config.

Questo file viene installato nella stessa cartella di Support Center.

Il file di configurazione di Support Center è un file in formato XML essenziale per il funzionamento del programma. La modifica di questo file è consigliata solo agli utenti che hanno familiarità con XML e le espressioni regolari.

System_CAPS_warningAvviso

Prima di personalizzare il file di configurazione di Support Center, è consigliabile creare una nuova cartella e salvare una copia di backup del file originale. In questo modo sarà possibile ripristinare le funzionalità originali di Support Center se si commettono errori durante la modifica del file. Se non si crea un backup e Support Center non funziona correttamente dopo aver modificato il file di configurazione, sarà necessario disinstallarlo e reinstallarlo o copiare un file di configurazione da un'altra installazione di Support Center.

Personalizzazione della raccolta dei dati

È possibile modificare il file di configurazione di Support Center in modo da personalizzare la raccolta dei dati nel client, usando gli elementi XML contenuti nell'elemento <impostazioniRaccoltaDati>:

  • Raccolta dei dati WMI: l'elemento <CcmWmiDataCollector> contiene un elemento <collectionScopes> che è possibile usare per modificare gli spazi dei nomi WMI da cui verranno raccolti i dati. Include inoltre un elemento <ignoreScopes> che consente di filtrare la raccolta dei dati da parti degli spazi dei nomi definiti nell'elemento <collectionScopes>.

    Esempio: il file di configurazione predefinito raccoglie i dati dallo spazio dei nomi root\ccm (includendo questo percorso in un elemento <add/> contenuto in <collectionScopes>), ma ignora tutto il contenuto dei percorsi \cimodels, \invagt \events e \policy di questo spazio dei nomi (includendoli negli elementi <add/> contenuti in <ignoreScopes>).

  • Raccolta dei dati del Registro di sistema: l'elemento <RegistryDataCollector> contiene un elemento <registryKeys> che è possibile usare per modificare le chiavi del Registro di sistema (e le sottochiavi) che verranno raccolte nel percorso del Registro di sistema HKEY_LOCAL_MACHINE (la raccolta di dati da altri percorsi radice del Registro di sistema non è supportata).

    Esempio: per raccogliere le chiavi del Registro di sistema che consentono di determinare quali programmi e funzionalità siano installati nel client e possano essere disinstallati dall'applet Programmi e funzionalità del Pannello di controllo, aggiungere nell'elemento <add/> l'elemento <registryKeys> seguente: <add key=”software\\microsoft\\windows\\currentversion\\uninstall”>

Personalizzazione dei gruppi di file di log

È possibile modificare il file di configurazione di Support Center in modo da personalizzare i file di log da raccogliere e il modo in cui vengono presentati nell'elenco Log groups dell'interfaccia utente di Support Center, usando gli elementi contenuti nell'elemento <logGroups>. Quando viene avviato, Support Center analizza questa sezione del file di configurazione e crea un gruppo nell'elenco Log groups per ogni valore dell'attributo key univoco trovato negli elementi <add/> contenuti nell'elemento <logGroups>.

  • Gruppo di log componente: l'elemento <componentLogGroup> usa un attributo key per definire il nome del gruppo di log che verrà visualizzato nell'interfaccia utente e un attributo value che contiene un'espressione regolare usata per raccogliere un set di file di log correlati.

  • Gruppo di log statico: l'elemento <staticLogGroup> usa un attributo key per definire il nome del gruppo di log che verrà visualizzato nell'interfaccia utente e un attributo value che definisce il nome di un file di log.

Se lo stesso valore dell'attributo key viene usato in un elemento <add/> all'interno sia dell'elemento <componentLogGroup> che dell'elemento <staticLogGroup>, Support Center creerà un unico gruppo che include i file di log definiti da entrambi gli elementi <add/> che usano la stessa chiave.

Raccolta di file di log aggiuntivi mediante caratteri jolly

Il file di configurazione di Support Center può essere modificato per raccogliere file di log aggiuntivi usando caratteri jolly (incluse le variabili di ambiente a livello di sistema come %WINDIR%, ma escluse le variabili di ambiente con ambito di utente come %USERPROFILE%) nel percorso del file o nel nome file. Per raccogliere file di log aggiuntivi con questa ricerca di file di log non ricorsiva, usare un elemento <add/> nell'elemento <additionalLogFiles>. Gli esempi seguenti illustrano l'uso di questa funzionalità nel file di configurazione installato per impostazione predefinita con Support Center:

  • Raccolta di tutti i file di log di Windows Update nella directory di Windows: l'elemento seguente raccoglierà qualsiasi file denominato WindowsUpdate.log trovato nella directory di Windows: <add key="%WINDIR%\WindowsUpdate.log"/>

  • Raccolta di tutti i file di log nella directory dei log di Windows: l'elemento seguente raccoglierà qualsiasi file .log trovato nella directory dei log di Windows: <add key="%WINDIR%\logs\*.log" />

Problemi noti di Configuration Manager Support Center

La versione corrente di Configuration Manager Support Center presenta i seguenti problemi noti:

Le connessioni remote devono includere il nome computer o il dominio come parte del nome utente. Se ci si connette a un client remoto da Configuration Manager Support Center, al momento di stabilire la connessione è necessario fornire il nome del computer o il nome di dominio per l'account utente. Se si usa un nome computer o un nome di dominio abbreviato (ad esempio “.\administrator”), la connessione avrà esito positivo, ma Support Center non raccoglierà correttamente i dati dal client. Per evitare questo problema, eseguire la connessione al client remoto con un nome utente nel formato seguente:<nome computer>\<nomeutente> o <nome dominio>\<nomeutente>

Può essere necessario rimuovere le connessioni SMB con script ai client remoti. Quando ci si connette ai client remoti usando il cmdlet di PowerShell New-CMMachineConnection, Configuration Manager Support Center crea una connessione Server Message Block (SMB) a ogni client remoto e tali connessioni vengono mantenute dopo il completamento della raccolta dati. Per evitare di superare il numero massimo di connessioni remote (che per Windows 7 e Windows 8 equivale a ventuno), è possibile usare il comando net use per visualizzare il set di connessioni remote attive e quindi disabilitare tutte le connessioni non necessarie digitando net use <nome_connessione> /d, dove <nome_connessione> è il nome della connessione remota